LA TORRE NERA: ecco perchè McConaughey rifiutò i Guardiani
Hile pistoleri e lettori del blog, oggi ammetto di essere stato molto fantasioso nel scrive il titolo del post ma capirete subito il perchè.
Non molto tempo fa l'attore premio oscar Matthew McConaughey ha rilasciato un'intervista a Playboy circa il suo ruolo nel film su LA TORRE NERA che uscirà in Italia il prossimo 10 agosto e per l'occasione ha spiegato le ragione della scelta di interpretare l'Uomo in Nero (Randall Flagg), rifiutando così la possibilità di avere un ruolo nel prossimo capitolo di I Guardiani della Galassia.
Senza nulla togliere ai Guardiani, che la star ritiene una pellicola di grande successo, ha preferito dare un volto o meglio il suo volto (come ammette egli stesso) ad uno dei personaggi più oscuri e sinistri che la penna di Stephen King abbia mai scritto.
Gli sono piaciuti il regista e la trama, considerata molto equilibrata e realistica: l'arma del pistolero non è una spada laser o qualcosa di simile: è appunto una pistola.
E' entusisata di far parte del cast e considera il film fantastico.
Insomma, queste sono le sue parole: "Mi piace Guardiani della Galassia ma credo che abbiano pensato: ha avuto successo e ora possiamo inserire un’altro personaggio pittoresco per un attore di grande nome. Mi sentirei come se fossi una semplice aggiunta.
La Torre Nera era scritto bene, mi piaceva il regista e il suo approccio al film, e potevo essere il creatore del personaggio dell’Uomo in Nero, dare vita alla mia versione del personaggio del libro di King.
È un thriller fantastico che si svolge in un universo alternativo e non c’è un’arma come una spada laser o cose simili, ma una pistola! Mi sono divertito molto a dare vita al mio personaggio, un po’ come se fossi il diavolo in un momento di svago, contento di far venire a galla tutte le ipocrisie degli esseri umani".
Enrico
Non molto tempo fa l'attore premio oscar Matthew McConaughey ha rilasciato un'intervista a Playboy circa il suo ruolo nel film su LA TORRE NERA che uscirà in Italia il prossimo 10 agosto e per l'occasione ha spiegato le ragione della scelta di interpretare l'Uomo in Nero (Randall Flagg), rifiutando così la possibilità di avere un ruolo nel prossimo capitolo di I Guardiani della Galassia.
Senza nulla togliere ai Guardiani, che la star ritiene una pellicola di grande successo, ha preferito dare un volto o meglio il suo volto (come ammette egli stesso) ad uno dei personaggi più oscuri e sinistri che la penna di Stephen King abbia mai scritto.
Gli sono piaciuti il regista e la trama, considerata molto equilibrata e realistica: l'arma del pistolero non è una spada laser o qualcosa di simile: è appunto una pistola.
E' entusisata di far parte del cast e considera il film fantastico.
Insomma, queste sono le sue parole: "Mi piace Guardiani della Galassia ma credo che abbiano pensato: ha avuto successo e ora possiamo inserire un’altro personaggio pittoresco per un attore di grande nome. Mi sentirei come se fossi una semplice aggiunta.
La Torre Nera era scritto bene, mi piaceva il regista e il suo approccio al film, e potevo essere il creatore del personaggio dell’Uomo in Nero, dare vita alla mia versione del personaggio del libro di King.
È un thriller fantastico che si svolge in un universo alternativo e non c’è un’arma come una spada laser o cose simili, ma una pistola! Mi sono divertito molto a dare vita al mio personaggio, un po’ come se fossi il diavolo in un momento di svago, contento di far venire a galla tutte le ipocrisie degli esseri umani".
Enrico
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