RUBRICHE | Per Saperne Di Più su... LA LEGGENDA DEL VENTO

Prima edizione italiana Sperling & Kupfer
La leggenda del vento (The Dark Tower: The Wind Through the Keyhole) è un romanzo di Stephen King del 2012, facente parte della serie La torre nera.
Come tale, ne costituisce l'ottavo episodio ma, secondo l'autore, si colloca cronologicamente tra i volumi IV e V.
Menzionato per la prima volta da King nel 2009, smentendo quindi il fatto che la serie si fosse conclusa col settimo volume nel 2004, l'autore ne aveva confermato la pubblicazione dandone notizia sul suo sito ufficiale internet il 10 marzo 2011.

Come i precedenti, anche questo ottavo volume contiene una serie di illustrazioni (nell'edizione americana) create dall'artista Jae Lee, che ha anche prodotto l'adattamento grafico di tutta la storia per la Marvel Comics.
Come è successo per i primi tre volumi, l'editore Grant ha pubblicato (sempre negli States) un'edizione limitata e numerata anche per questo episodio, seguita poi dall'edizione mass market per i tipi di Scribner in data 24 aprile 2012.
L'edizione numerata Grant è disponibile in due varianti: un'edizione deluxe in cofanetto, firmata da Stephen King e limitata a sole 800 copie, e un'edizione artistica in custodia, firmata da Jae Lee limitata a 5000 copie.

Quando Roland Deschain, in viaggio con i suoi amici, grazie a un vecchio scopre l'arrivo dello Starkblast, una tempesta di incredibile potenza capace di congelare qualsiasi cosa al suo tocco e uccidendola, la compagnia trova rifugio in un villaggio abbandonato. Per combattere la paura e la noia, Roland racconta due storie, una racchiusa nell'altra, come matriosche. Tutte e due le storie riguardano l'infanzia di Roland. La prima narra di quando un tempo, il padre lo mandò al confine del territorio a combattere lo skin-man, la seconda, racchiusa nella prima storia, è una favola che Gabrielle Deschain, raccontava al figlio Roland quand'era bambino, solo che questa volta era Roland stesso a narrarla.

In Italia è stato pubblicato la prima volta dalla casa editrice Sperling & Kupfer nel 2012 con la traduzione di Tullio Dobner.


Enrico 

Commenti