RUBRICHE | Per Saperne Di Più su... L'ACCHIAPPASOGNI
Prima edizione italiana Sperling & Kupfer |
L'acchiappasogni (Dreamcatcher) è un romanzo horror scritto da Stephen King e pubblicato nel 2001.
Nel libro, Jonesy, un
professore di storia, fu coinvolto in un incidente automobilistico
simile a quello subito dallo stesso King nel 1999.
Il manoscritto richiese sei mesi per il completamento.
Ambientato nell'immaginaria città di Derry,
il libro racconta la storia di quattro amici (Henry, Beav, Jonesy e
Pete) le cui vite cambiano quando salvano Douglas "Duddits" Cavell, un
ragazzo con la sindrome di Down, da un gruppo di bulli.
"Duddits" in cambio regalerà loro dei poteri ESP,
come la telepatia o trovare qualsiasi cosa che si vuole (in seguito
chiameranno questo potere "vedere la riga").
I quattro amici, ora uomini
con vite separate, si incontrano per l'annuale gita di caccia nella
loro casa, chiamata da loro "Hall in the Hole", e si trovano di fronte ad
un'invasione aliena e ad un colonnello ossessivo e psicopatico, in
altre parole pazzo.
La città Derry è la stessa dove King ha ambientato il romanzo IT.
Sempre nel libro il protagonista, passando a Derry, nota un monumento
alla memoria dei bambini uccisi, firmato con affetto dai "Perdenti" ma
imbrattato da una scritta di vernice rossa che dice: "PENNYWISE VIVE!", autocitazione del romanzo dello stesso IT.
Inoltre, nel libro viene
menzionata la notizia che, anni prima, uno psicopatico travestito da
clown aveva fatto una strage di bambini.
Nel romanzo, durante una sorta di flashback riguardo l'incidente di
uno dei protagonisti, viene fatta, da parte dell'autore, una menzione
riguardo al fatto che non sia possibile, in alcun modo, tornare indietro
nel tempo per cambiare le cose, come ad esempio, impedire l'assassinio
di JFK uccidendo Lee Harvey Oswald.
Tale argomento sarà poi il tema del romanzo 22/11/'63, scritto dallo stesso dieci anni dopo.
In Italia è stato pubblicato la prima volta dalla casa editrice Sperling & Kupfer nel 2001 con la traduzione di Maria Teresa Marenco.
Il romanzo è stato adattato per il cinema nel 2003.
Enrico
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