L'intervista a Stephen King al National Book Festival
Un vero peccato abitare dall'altra parte del mondo e non riuscire a parteciapre... Sigh!
Ma torniamo alla cose serie, la carne sul fuoco è davvero molta con immensa gioia e sorpresa dei partecipanti perchè il RE ha anticipato parecchie novità.
Andiamo con ordine, solo 3 giorni prima del festival King ha compiuto 69 anni e quindi non si poteva non parlarne.
Gli sono state rivolte domande sulla sua carriera e lui, con l'ironia che lo ha sempre distinto, non si è tirato indietro e ha confessato una sua grandissima preoccupazione: la paura di invecchiare e di ammalarsi di Alzheimer ma ce n'è una più grossa ancora, il terrore di vedere presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Se è lui a parlare di terrore allora c'è da fidarsi no?
Sottolinea poi il fatto che sia proprio quello il sentimento presente nell'animo di coloro che lo voteranno: la paura di perdere le armi, di essere invasi dal Messico e la paura delle tasse.
E alla domanda: "Scriverai mai un libro su Trump?", la risposta è stata: "No, ho gia scritto La Zona Morta".
Arriviamo alle grandi novità, King afferma di essere già al lavoro su un nuovo libro che vederebbe protagonista un personaggio della trilogia Mr. Mercedes e assicura che si tratterà di qualcosa di terrificante.
Pensate sia tutto qui? Nemmeno per sogno perchè se tutto va bene a febbraio lo Zio dovrebbe tornare alla penna con Peter Straub e scrivere una nuova avventura su Jack Sawyer, vale a dire il terzo capitolo de Il Talisamano (i precedenti sono: Il Talismano e La Casa del Buio).
Infine fa riferimento alla cancellazione dell'uscita del libro di Patterson dal titolo: L'assassinio di Stephen King.
Di questo però ve ne parlo tra qualche giorno in un post dedicato.
IL VIDEO DI APERTURA DEL FESTIVAL
IL VIDEO DELL'INTERVISTA
Enrico
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