RUBRICHE | LO SAPEVI CHE... Romanzo Thriller (parte II)

Michael Connelly
Un thriller, per definirsi tale, deve provocare al fruitore dell'opera emozioni forti, in particolare suspense ed eccitazione che devono guidare la narrazione con improvvisi picchi o cadute nel livello della tensione, e con fasi costanti intervallate da fasi a ritmo veloce.
In questo genere, l'obiettivo è quello di fornire una storia che abbia una tensione costante, il cui livello viene mantenuto con diversi effetti sorpresa, e un costante senso di morte imminente fino a quando la trama arriva ad un punto culminante.
In generale l'intreccio tende ad essere in continuo movimento, con toni cupi o minacciosi, si hanno spesso scene di inseguimento, e la trama principale può fare capo ad una trama generale su larga scala che coinvolge tematiche come lo spionaggio, il terrorismo o la cospirazione internazionale.
Il thriller può essere definito dagli stessi stati d'animo primari che esso suscita: paura ed angoscia.
In breve, se ci si "emoziona", è un thriller, come spiega James Patterson: "... al genere del thriller appartengono una grossa mole di generi letterari. Ce ne sono tutti i tipi. Il thriller legale (legal thriller), il thriller di spionaggio (spy thriller), il thriller di azione o d'avventura, il thriller medico, il thriller poliziesco, il thriller romantico, il thriller storico, il thriller politico, il thriller religioso, il thriller high-tech, il thriller militare. La lista potrebbe continuare all'infinito, con nuove variazioni costantemente create. In realtà, questa apertura all'espansione è una delle caratteristiche più durature del genere. Ma ciò che dà la varietà al genere del thriller è l'intensità delle emozioni che esso crea, in particolare l'apprensione e l'euforia, l'eccitazione e la mancanza di respiro, tutte progettate per generare quel brivido che è la cosa più importante di tutte. Per definizione, se un thriller non emoziona, non sta facendo il suo lavoro ".


Gli elementi primari del genere thriller sono:
  • Il protagonista principale affronta il pericolo di morte, sua o di qualcun altro.
  • La forza dell'antagonista deve inizialmente essere maggiore di quella del protagonista.
  • La trama principale si concentra su un mistero che deve essere risolto.
  • La costruzione narrativa è dominata dal punto di vista del protagonista.
  • Tutte le azioni e i personaggi devono essere credibili o realistici nella loro rappresentazione.
  • I due temi principali su cui si fonda il genere thriller sono il desiderio di giustizia e la moralità degli individui.
  • Il protagonista e l'antagonista non devono combattere solo a livello fisico (che denoterebbe esclusivamente il genere d'azione) ma anche a livello psicologico.
  • O per caso o per una curiosità personale, i protagonisti vengono trascinati in un conflitto o in una situazione pericolosa che non sono inizialmente preparati a risolvere.


I personaggi tipici sono criminali, stalker e assassini, vittime innocenti (spesso in fuga), donne minacciate, personaggi con un passato oscuro, individui psicotici, serial killer, sociopatici, agenti speciali, terroristi, poliziotti contro evasi, investigatori privati, persone coinvolte in relazioni contorte, persone stanche della vita o psicologicamente instabili, e altro ancora.
I temi spesso includono il terrorismo, la cospirazione politica, gli inseguimenti, i triangoli romantici che portano all'omicidio.
I protagonisti sono spesso normali cittadini non abituati al pericolo, anche se comunemente nei crime thriller possono anche essere "uomini duri", abituati al pericolo, come agenti di polizia e investigatori.
Nei thriller psicologici, i protagonisti fanno affidamento sulle loro risorse mentali, sia che si tratti di una lotta d'ingegno con l'antagonista sia che si tratti di una lotta interiore per il raggiungimento di un equilibrio della mente.
La suspense proviene spesso da due o più personaggi che si affrontano con giochi della mente o sotterfugi a livello psicologico, e che cercano di demolirsi l'uno con l'altro.

Importanti autori di thriller sono Robert Crais, Robert Ludlum, Eric Ambler, David Morrell, Andy McNab, Frederick Forsyth, Tom Clancy, Michael Crichton, Michael Connelly, Ian Fleming, Ken Follett, Jeffery Deaver e John Grisham.
Tra i registi è invece opportuno ricordare il cineasta Alfred Hitchcock, maestro del genere, e anche Henri-Georges Clouzot, William Friedkin, Carol Reed, Michael Mann, Ridley Scott, Sydney Pollack, John Frankenheimer, Brian De Palma, Quentin Tarantino, Jonathan Demme, Alan Pakula, Roman Polanski, Martin Scorsese e Steven Soderbergh.


Enrico

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