RUBRICHE | Lo Sapevi Che... SISMOSCOPIO DI ZHANG HENG

Riproduzione del sismoscopio di Zhang Heng
Il sismoscopio di Zhang Heng (letteralmente "strumento per indagare i fluidi e i movimenti della terra") fu il primo strumento per rilevare terremoti mai realizzato.
Venne costruito dall'inventore cinese Zhang Heng (78-139) nel 132 d.C., 1571 anni prima dell'invenzione del primo sismografo (1703) da parte del francese Jean de Hautefeuille.
L'invenzione di Heng è composta da un grande vaso in bronzo intorno al quale sono saldati otto draghi con la testa rivolta verso il basso, orientati verso gli otto punti cardinali della rosa dei venti. Ogni drago ha una biglia di metallo in bocca e sotto di esso è collocato un contenitore a forma di rana.

Quando la macchina è sollecitata da una scossa di terremoto, un pendolo collocato al centro del vaso oscilla nella direzione del sisma e fa cadere nella bocca della rana solo la biglia del drago corrispondente a tale direzione.
Il sismoscopio fu utilizzato per la prima volta nel 138, quando una delle sfere cadde dalla bocca di un drago senza che nessuno avesse avvertito una scossa.
Pochi giorni dopo giunse la notizia che nel Gansu, posto a 600 km di distanza nella direzione indicata dallo strumento, era avvenuto un terremoto: l'invenzione di Heng aveva funzionato.

Nell'impero cinese dei primi secoli d.C. i terremoti erano ritenuti fenomeni misteriosi: i sovrani dell'antica dinastia Zhou pensavano che fossero dovuti a uno squilibrio tra yin e yang, causato dalle loro decisioni.
Zhang Heng si discostò da queste teorie e ipotizzò che i terremoti fossero dovuti ai venti, e che studiandone la direzione e l'intensità si potesse predire il futuro.
Così i sovrani della dinastia Han gli affidarono il compito di realizzare una macchina per rilevare i terremoti, poiché conoscere la direzione di provenienza del sisma permetteva di inviare rapidamente gli aiuti alle regioni colpite.
Non era un caso che, ultimato il sismoscopio, a sostenere le sfere di bronzo fossero dei draghi (simboli del cielo) e a raccoglierle delle rane (simbolo della terra): era appunto il vento che "stava" nel cielo che provocava i terremoti.
La precisione e affidabilità dello strumento lo renderanno famoso, tanto da essere preso come modello da alcuni scienziati cinesi, tra i quali Xindu Fang e Lin Xiaogong, che nel VI e nel VII secolo svilupparono la tecnologia.


Enrico

Commenti