SEGNALAZIONE | E DA UNA LACRIMA... LA FELICITA' di Marco Posata


E DA UNA LACRIMA... LA FELICITA' di Marco Posata


L'opera prima di Marco Posata è ricca di interessanti spunti che potrebbero far pensare a un romanzo di avventure ricco di situazioni insolite, a volte create per portare avanti il plot narrativo: in realtà il viaggio, tema dominante, è una ricerca interiore per trovare se stessi. Uno dei pregi dello scrittore è quello di approfondire la psicologia dei personaggi, in particolare quello di Lora, in una spietata analisi che a me, che ne ho studiato a fondo l'opera, suggerisce un accostamento, sicuramente audace, con Sigmund Freud.
Altro tema che emerge nel libro di Posata è il suo grande amore per la natura, di cui, con felice espressione, gode respirandolo "l'odore acre e crudo".



TITOLO: E da una lacrima... la felicità



AUTORE: Marco Posata



EDITORE: Santelli Editore



PREZZO: 12,90 € caratceo



USCITA: 24 luglio 2019





SINOSSI: la trama prende avvio da una prigione della contea di Bradfort, negli Stati Uniti, dove si trova la detenuta Lora, nata in un villaggio della Tunisia. La protagonista, per mezzo di un'accurata analessi, rievoca l'infanzia, l'uomo amato, il figlio, abbandonato in un orfanotrofio, la sorella Najira. L'obiettivo di Lora è diventato quello di ritrovare il proprio bambino che non vede da molti anni. Sono continui i colpi di scena, le fughe, le traversie, le umiliazioni, i viaggi anche disperati. Vengono presentate figure losche: spacciatori e criminali. Cercano di fuggire da un mondo gretto, meschino e violento alcune donne fra cui la protagonista, sfruttate e considerate solo merce di scambio. Si crea un sodalizio tra le vittime che ci ricordano i personaggi di Porta, come la Ninetta del Verzee, o di Zola nel ciclo dei Rougon- Macquart.
Sono numerose le aree geografiche descritte da Posata nel loro fascino e nella loro desolazione. La bellezza del mare e delle spiagge è incrinata dal dramma dei naufraghi, dall'odio razziale e dalla superficialità dei "luoghi comuni".
Il quadro presentato riesce, nonostante il dolore e la sofferenza, a trasmettere valori positivi e la speranza in una società nuova, fondata sulla solidarietà e sugli affetti autentici.


AUTORE: Marco Posata, nato a Guardiagrele nel 1991. Amante di Dante. E' durante le superiori che mette nero su bianco un poema di tre odi da 17 terzine l'uno in endecasillabi danteschi in rima concatenata. Durante gli anni successivi si convince però di scrivere un romanzo. Una storia che sappia lasciare qualcosa al lettore, una storia che possa nascondere pensieri e riflessioni. Una mattina si sveglia e la storia è impressa perfettamente nella sua mente. Tutto è lì nitido e scolpito, personaggi, parole, luoghi. Ogni minimo particolare è al suo posto. E' il dicembre del 2014. Passano gli anni e nel 2019 E da una lacrima... la felicità prende vita.


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