Il ritorno di Sissy Spacek in una Serie TV
Sissy Spacek (Sally Rayburn) |
Sissy Spacek, nata e cresciuta nel Texas,
frequenta il Quitman High School.
La sua adolescenza serena viene però turbata dalla
morte per leucemia del fratello maggiore; rimane colpita così
profondamente che decide, dopo il diploma, di abbandonare gli studi e tenta così la strada della musica come cantante rock trasferendosi a New York, da suo cugino Rip Torn, attore, e inizia a esibirsi in alcuni locali del Greenwich Village
e come corista per spot pubblicitari, arrivando a incidere un disco,
"John, You Went Too Far This Time".
Nel frattempo, si iscrive ai corsi
di Lee Strasberg all'Actors Studio, che frequenta per meno di un anno.
Dopo alcune apparizioni in televisione, esordisce sul grande schermo nel 1972 in Arma da taglio e la ritroviamo nel 1973 nel film La Rabbia Giovane.
La pellicola che la consacra però arriva nel 1976 con Carrie - Lo sguardo di Satana del regista Brian De Palma, tratto dal Romanzo (Carrie) di Stephen King.
"Quel ruolo mi ha segnato la carriera –
ricorda l’attrice – la gente in strada mi ha guardato spaventata per
anni. E io, lo ammetto, un po’ ci provavo gusto".
Quarant'anni dopo la ritroviamo nuovamente, questa volta sul piccolo schermo.
Il quotidiano La Repubblica l'ha incontrata a New York mentre Netflix rende disponibile la seconda stagione di Bloodline, che la vede protagonista nei panni di Sally Rayburn.
I Rayburn sono una famiglia dalla reputazione impeccabile di fronte alla loro comunità, nell'arcipelago delle Florida Keys.
I Rayburn sono una famiglia dalla reputazione impeccabile di fronte alla loro comunità, nell'arcipelago delle Florida Keys.
Quando Danny, considerato la "pecora nera" della famiglia, torna in
città per il 45º anniversario della locanda gestita dai genitori,
minaccia di rivelare oscuri segreti.
Al giornale la Spacek dice: "I figli di Sally sono esseri umani isolati, non comunicano, mentono dietro le maschere che si
sono costruiti. Anche il mio personaggio si sente sempre più lontano
dalla propria famiglia, non sa più chi siano realmente i figli, gli
amici... I segreti corrodono le persone e le relazioni. Deve essere
orribile non potersi fidare dei propri figli".
Per chi ha visto la sua interpretazione in In The Bedroom del 2001, che gli valse il Golden Globe come miglior attrice e la nomination all'Oscar, e ha seguito la prima stagione noterà come Ruth Fowler e Sally Rayburn siano molti simili.
L'attrice stessa lo ha dichiarato al giornale: "E’ vero, si somigliano. Sono due donne e
madri possessive e si comportano così perché credono di farlo per motivi
giusti. Sally è diventata madre troppo giovane, a diciassette anni.
Crescere cinque figli e mandare avanti il resort è stato per lei
durissimo. Alla fine ha insegnato ai figli a lavorare fin da
giovanissimi, lasciando che capissero da soli cosa fosse giusto o
sbagliato. Chissà cosa succederà quando scoprirà chi ha ucciso Danny".
Nella Serie TV la ritroviamo a fianco di Kyle Chandler (John Rayburn), Ben Mendelsohn (Danny Rayburn), Linda Cardellini (Meg Rayburn), Norbert Leo Butz (Kevin Rayburn), Jacinda Barrett (Diana Rayburn), Sam Shepard (Robert Rayburn) e Katie Finneran (Belle Rayburn).
Enrico
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