BLOG TOUR - approfondimento | IL GIALLO: storia di un genere

E' quasi scientificamente provato che dire "GIALLO" significa riferirsi ad un colore per la stragrande maggioranza degli esseri umani. E' vero, a primo impatto tutti pensiamo a quello ma il Giallo è anche un vastissimo ed affascinante universo letterario costellato da una miriade di stelle che altro non sono che i sottogeneri del padre per antonomasia. Ecco allora il poliziesco, il giallo deduttivo e quello storico, l'hard boiled e il police procedural, il noir e il thriller, lo spionaggio, naturalmente aventi tutti le proprie sfumature. Dietro ad una semplice parola esiste un mondo sconfinato.


RICOSTRUZIONE STORICA

Il termine, utilizzato solo nella lingua italiana, deriva dal colore che contrassegnava la collana specializzata italiana di genere, edita da Arnoldo Mondadori. Si sentono tantissime definizioni diverse ma sostanzialmente il romanzo poliziesco, la forma che meglio identifica il Giallo, presuppone il racconto di un fatto criminoso con l'autore che presenta una storia disseminandola di enigmi, quesiti, personaggi ed eventi vari, con lo scopo di svelarne il mistero.
L'obiettivo è quello di coinvolgere il lettore che può avventurarsi su questa strada.
Soprattutto nei "gialli classici" la sfida si basava su una serie di tranelli a cui il lettore era chiamato a rispondere. Ma attenzione, accostare il Giallo al solo enigma è un grave errore in quanto esso implica tutto un processo investigativo e deduttivo aderente alla realtà della vita quotidiana in una sorta di causa-effetto per ristabilire l'ordine. La sua esistenza e sussistenza si affida al ragionamento e allo stimolare il lettore nell'analisi del caso.
Ma quando nasce? Nessuno lo sa e tanti ipotizzano attribuendone a questo o quell'altro autore il merito di esserne stato il maestro fautore. Sicuramente E.A. Poe è stato uno dei primi ad utilizzare questo genere. In "I delitti della Rue Morge" appare il detective Dupin: un uomo che sa analizzare le coincidenze che gli si parano di fronte unito alla capacità di osservare e associare le idee. Con lui nasce anche uno dei luoghi comuni che caratterizzano il genere: la camera chiusa. Dopo Dupin sono poi arrivati Holmes e Poirot. I personaggi creati dalle penne di Conan Doyle e Agatha Christie sono i tipici investigatori del Giallo ad enigma.
Il Giallo ha dunque una struttura fissa che parte da un ordine regolato dalla legge che si spacca generando suspense, interesse e curiosità nel lettore. Si ha la temporanea sconfitta di un'investigatore che è però in grado di riavvolgere la matassa per mezzo delle sue capacità deduttive.

CARATTERISTICHE

Un romanzo/racconto Giallo è forse ciò che di più metodico possa esistere in letteratura. Il tutto segue una rigida e precisa scaletta fatta di gradini ben definiti ai quali associare elementi sviluppabili a piacere dall'autore.
Si inizia con l'indagine investigativa, diretta conseguenza di un delitto inspiegabile, in cui il detective può essere presente sul luogo del crimine, anche mentre questo avviene, oppure chiamato solo dopo il ritrovamento del corpo.
A questo punto si raccolgono più indizi e ipotesi possibili, anche se dubbi e contraddittori, per elaborare una possibile teoria che permetta di allinearli in una giusta e risolutiva catena di eventi fino a scoprire ogni azione compiuta dall'assassino, senza dimenticarne il movente.
Per fare ciò l'investigatore si serve di tecniche di indagine che si differenziano a seconda che egli sia un detective privato, un poliziotto o semplicemente un uomo o una donna comuni con il pallino della verità.
Il fondamento della narrazione è sicuramente la sfida tra investigatore e assassino, che può essere diretta o indiretta ma comunque con lo stesso obiettivo: da una parte la ricerca della verità e dall'altra il tentativo di depistare le indagini.
La sfida poi si trasforma fino ad evolversi in una ricerca della verità che si contrappone alle menzogne dei testimoni, che hanno dalla loro l'interesse e la priorità che essa non venga svelata perchè in qualche modo collegata al suo essere stato magari presente sulla scena del crimine.
Quando tutto è allineato allora si arriva alla conclusione con la scoperta del movente e la rivelazione del colpevole.

PERSONAGGI

A pensarci, e sintetizzando il più possibile, un Giallo potrebbe essere scritto con soli due protagonisti e arrivati a questo punto non è nemmeno così difficile capire quali: detective e colpevole.
Partiamo dall'eroe della storia. Come già detto in precedenza, può essere un poliziotto, un detective privato, un aspirante investigatore, o chiunque sia alla ricerca della verità e della giustizia. E' caratterizzato da un intelletto arguto ed è un ottimo osservatore e conoscitore dell'animo umano. Di solito ha accanto una spalla che non capisce molto delle sue azioni e dei suoi ragionamenti. Un escamotage per spingere il detective a spiegare i suoi ragionamenti in modo semplice senza risultare forzato.
Il bad boy della vicenda invece solitamente è la persona più insospettabile, che nasconde però rancori e cova vendetta. Per costruire un personaggio del genere occorre stare attenti ad alcuni dettagli: egli deve avere un valido motivo per uccidere la vittima, deve programma tutti i dettagli del delitto e deve assicurarsi un alibi. Cerca spesso di depistare le indagini lasciando dei falsi indizi sulla scena del delitto.

OBIETTIVI

Come ogni opera letteraria di un certo conto, anche e soprattutto il Giallo si pone degli obiettivi da sottoporre al lettore che dovrà stabilire in quale misura vengono raggiunti.

ALLENARE LA MENTE
E' il fine principe del genere. Suscitare e soddisfare la curiosità stimolando l'intelletto.

SVILUPPARE IL MIND-READING
L'evolversi del genere ha portato il lettore ad interessarsi maggiormente a "capire l'altro" nel suo comportamento, i perchè di quel gesto estremo ed efferato quale può essere un omicidio. Si spiega così il successo che stanno avendo i thriller psicologici.

PRENDERE COSCIENZA DELLA SOCIETA'
Il trionfo del bene e l'annichilimento del male porta la società ad una forte presa di coscienza generale sulle dinamiche che inducono un essere umano a commettere un crimine e la invita a trarne un insegnamento costruttivo.

SFUMATURE

Voglio concludere questo approfondimento facendo un breve e sintetico elenco di tutte le sfumature con cui oggi il Giallo si presenta ai nostri occhi, fra gli scaffali delle librerie.

POLIZIESCO
E' il filone, non solo letterario, con cui il Giallo più si è identificato nel corso degli anni. Vi appartengono tutte le storie d'indagine con un antefatto delittuoso e con un'attività di ricerca per scoprirne il colpevole. Più specificamente il poliziesco tratta di indagini affidate a uomini delle forze dell'ordine.

GIALLO DEDUTTIVO O GIALLO CLASSICO
Definito in inglese "whodunit?", cioè "chi l'ha fatto?, chi è stato?", il giallo deduttivo, chiamato anche giallo classico o ad enigma, rappresenta la tipologia più antica e tradizionale del giallo: un investigatore, spesso privato o dilettante, indaga su un delitto e scopre il colpevole in base a indizi più o meno nascosti e fuorvianti.

HARD BOILED
E' il genere giallo americano per eccellenza, quello in cui il crimine viene combattuto da un detective privato con metodi spesso non meno violenti o più corretti di quelli usati dal delinquente. Fin dall'inizio si è contrapposto, per il suo realismo spietato, al classico giallo deduttivo con la sua netta distinzione tra i "buoni" e i "cattivi".

POLICE PROCEDURAL
È il tipo di poliziesco in cui le indagini su un caso sono affidate all'opera di una squadra di investigatori istituzionali appartenenti alla polizia. Nel police procedural vengono pertanto fedelmente descritte le procedure e le tecniche di indagine impiegate dalla polizia per risolvere un caso.

NOIR
Utilizzato per la prima volta nel 1946 dal critico italo-francese Nino Frank, il termine noir originariamente si riferiva ai film polizieschi hollywoodiani degli anni quaranta tratti da romanzi hard boiled. Nelle storie noir di solito manca la consolatoria e razionalizzante soluzione finale di un "delitto misterioso" con conseguente cattura e punizione del colpevole. Le storie noir non sempre sono vicende enigmatiche, l'attenzione è invece posta più sull'ambiente in cui avvengono gli atti criminali e sulla psicologia dei personaggi.

THRILLER
E' anche detto giallo a suspense o d'azione. Nato nel periodo tra le due guerre mondiali sullo sfondo delle metropoli statunitensi colpite dalla violenza dei gangster e della mafia, il thriller è strettamente legato al cinema, tanto che gli scrittori che ne divennero i principali esponenti lavorarono anche alla sceneggiatura di numerosi film.
A differenza del poliziesco, la cui trama solitamente si sviluppa dopo la scoperta di un delitto e che ha come conclusione la rivelazione del colpevole e del sistema impiegato per compiere il delitto, nel giallo a suspense il lettore assiste direttamente alla preparazione e all'esecuzione del crimine, subendo un forte coinvolgimento emotivo in un clima di crescente tensione.

GIALLO PSICOLOGICO
Qui l'autore si concentra, più che sugli indizi materiali o sulla descrizione di un ambiente criminale, sulla figura del protagonista, spesso eroe negativo, e sui rapporti tra i vari personaggi.

GIALLO STORICO
La caratteristica principale del giallo storico, generalmente di tipo classico, è la collocazione temporale nel passato della vicenda narrata. Fra le tante possibili varianti apparse nel corso degli anni vi sono il giallo medievale, il giallo ambientato nell'antica Roma o nell'antico Egitto, nell'Inghilterra vittoriana. Una variante particolare, ormai accettata in questa definizione per via della distanza temporale del contesto storico evocato, è quella del poliziesco ambientato nella prima metà del Ventesimo secolo.



Rimanete collegati e sintonizzati su questa frequenza per scoprire il prossimo post del Blog Tour organizzato in occasione dell'uscita del volume POIROT. TUTTI I RACCONTI di Agatha Christie, edito Mondadori nella sezione Oscar Vault.
Intanto vi invito a leggere gli approfondimenti pubblicati dagli altri blogger che partecipano all'iniziativa:

                        - @attimidiprosablog (attimidiprosa.blogspot.com)
                        - @zeta.tl (zetatlscollectivememory.blogspot.com)
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Heisenbook

Commenti

  1. Ho i brividi. A “bad boy” mi sono definitivamente sciolta. 😂 A parte gli scherzi, ottimo approfondimento, ma non avevo dubbi!

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    1. Grazie infinite! Mi sono divertito molto e ho anche imparato cose nuove. Ricorda che esiste un "Bad Boy" in ogni storia e in ogni lettore 😉

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  2. Bello, bello e ancora bello ❤️ complimenti

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    1. Grazie, di cuore! È stato bellissimo immergersi in questo genere e scoprire anche cose nuove 😁

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