IL BURATTINAIO di Nicola Rocca

Cari amici e lettori, oggi voglio darvi un consiglio letterario davvero succoso che mi ha permesso di conoscere un autore italiano di cui ignoravo l'esistenza e del quale mi sono innamorato (metaforicamente parlando).
Si intitola IL BURATTINAIO ed è uno degli ultimi romanzi di Nicola Rocca.
Uscito lo scorso anno per la EnneErre edizioni, è disponibile in formato cartaceo e digitale sui maggiori store on-line.

Spiazzante è stato il primo aggettivo che ho dato alla storia non appena ho girato l'ultima pagina, e credetemi se dico che ci sono voluti parecchi minuti per realizzare ciò che avevo appena vissuto, letteralmente.
Uno stato quasi catatonico mi ha assalito dopo l'epilogo. Insomma, era chiaro che le vicende sarebbero convogliate proprio lì; il tuo subconscio lo sa, ma è come se non volesse accettarlo, e ti ritrovi con la testa piena di domande a cui forse non riesci a dare una risposta.

Una ragazza assassinata. Una stanza a soqquadro. Un cadavere che deve sparire. La vicenda di Carlo Noccia inizia così. Carlo vuole aiutare l'amico Silvio, autore dell'omicidio, ma si rende conto che non sarà semplice uscire indenni da quella sanguinosa vicenda. Da soli non possono nascondere il cadavere: il rischio di essere visti è troppo grosso. Così Carlo si rivolge a tutte le persone che potrebbero dar loro una mano, mentre il tempo trascorre inesorabile. Mille paure lo attanagliano. Una su tutte: se qualcuno lo tradisse? Se a incastrarlo fosse proprio Silvio? Sospetti, angosce, smarrimenti, tutto si accumula nella mente di Carlo. Poi, Silvio ha un’idea che potrebbe salvarli. Sembra fatta, ma succede qualcosa di inaspettato. Come una lama nella schiena, un vortice di vento fa cadere la maschera della menzogna, presentando a Carlo il conto salato della verità. Perché, a volte, nella vita, nulla è come appare. E ciò che guardiamo non è ciò che stiamo vedendo. E tu? Cosa faresti se al tuo risveglio trovassi un cadavere sul pavimento? Saresti disposto a rischiare tutto ciò che hai per salvare il tuo migliore amico?

Nicola è uno scrittore nato a Bergamo il 23 settembre 1982. Nel dicembre del 2013 esordisce nel mondo della narrativa con Frammenti di follia (Editrice GDS), un'antologia di racconti thriller/noir (finalista al Premio Giuseppe Matarazzo 2013). L'anno dopo pubblica Chi era mio padre? (Silele Edizioni), il suo primo romanzo thriller, che nel gennaio del 2015 scala le classifiche di Amazon, rimanendo in vetta per più di tre settimane. A quel punto decide di provare la strada del self-publishing pubblicando alcuni brevi racconti esclusivamente in formato digitale (Cold Case, L'unica soluzione possibile, Un ragazzo sveglio, Un impellente bisogno). Soddisfatto, sceglie di continuare sulla strada del self anche per La morte ha l'oro in bocca, il suo secondo romanzo. Due gocce d'acqua è il suo terzo romanzo.





Enrico

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