BLOG TOUR - review party | POIROT. TUTTI I RACCONTI di Agatha Christie

TITOLO: Poirot. Tutti i racconti

AUTORE: Agatha Christie

EDITORE: Mondadori

COLLANA: Oscar Draghi

PAGINE972 pp.

PREZZO: 25,00 € cartaceo

DATA DI USCITA: 01 settembre 2020



SINOSSI: tutte le avvincenti indagini di Hercule Poirot, il piccolo detective belga dalle infallibili "celluline grigie", nato dalla fantasia di Agatha Christie sono qui raccolte in un unico volume nel quale la vocazione narrativa della Regina del Giallo si esprime al suo meglio: storie che coinvolgono il pubblico in un raffinatissimo gioco di intelligenza accompagnate da raffinate illustrazioni d'epoca in bianco e nero.

RECENSIONE

Quando si è davvero appassionati ad un genere e ad un suo autore in particolare la prima cosa che ti viene in mente di fare è recuperarne, per poi perderti e fantasticarci su, tutta la biografia. E' un "pallino" di molti lettori che affonda le sue radici all'alba dei tempi, molto prima della rivoluzione digitale che rende questa ricerca ormai facilissima e nemmeno più tanto emozionante. Esistono però grandi scrittori che sono appartenuti al passato, che conoscevano il vero e profondo senso del loro mestiere. Di quelli che non utilizzavano l'inchiostro per "fare soldi" ma per soddisfare in primis un proprio bisogno personale, tramutato in piena soddisfazione quando raggiungeva il consenso del pubblico. Erano gli anni delle mitiche macchine da scrivere, un must che ancora oggi affascina e suscita emozioni se pensiamo siano state usate da uomini e donne che hanno fatto la storia della letteratura.
Tutto questo popò di panegirico per introdurre il volume di cui voglio parlarvi.
Edito dalla Mondadori, nella collana Draghi - Oscar Vault, POIROT. TUTTI I RACCONTI è la creatura definitiva con la quale la casa editrice ci fa un regalo meraviglioso: raccogliere tutti, ma proprio tutti, i racconti con cui Agatha Christie ha dato voce e vita a Hercule Poirot, la sua creatura aurea e massima, che l'ha resa icona del Giallo internazionale.
Veniamo ora al libro. Ho avuto il piacere di leggerlo in anteprima grazie all'invio della copia da parte di Mondadori che ringrazio infinitamente per l'opportunità e la fiducia. Già solo sfogliando le quasi mille pagine si fa un salto temporale nel passato, agli anni del suggestivo bianco e nero, filtro con il quale i nostri occhi si sentiranno obbligati a leggere ogni racconto. Pronti via ed è subito humor inglese alla massima potenza con i casi più celebri comparsi già in altre note raccolte, scritti pubblicati solo in alcune edizioni ed inediti mai visti in Italia. Il tutto accompagnato ed impreziosito da disegni ed illustrazioni storiche che rendono questa antologia una vera chicca per appassionati e collezionisti. D'altra parte la Oscar Vault ci ha sempre coccolati e viziati a dovere.

Un singolo commento, come nota a margine di pagina, per inquadrare l'opera a chi (spero nessuno!!) non avesse mai sentito parlare della Christie sarebbe davvero troppo riduttivo e penalizzante. Qui poi non esiste una sola trama e quindi spiegare ciò che si andrà a leggere significherebbe cadere in un petulante riassunto che evito di propinarvi. Voglio però lasciarvi con tre aggettivi che a grandi linee riescono descriverla, o meglio introdurla: elegante, deduttiva e geniale.
Questi, altro non sono che i segni distintivi di un uomo dalla buffa e divertente figura, assurdo ma estremamente acuto nei ragionamenti. All'epoca delle prime pubblicazioni, mentre impazzavano i vari Sherlock Holmes e Lupin, Aghata Christie ha pensato, voluto e scritto qualcosa di diverso attingendo l'ispirazione da un gruppo di rifugiati belgi. Nasce Hercule Poirot.
Poirot era un ometto dall'aspetto straordinario. Era alto meno di un metro e sessanta, ma aveva un portamento molto signorile. La testa era a forma d'uovo, costantemente inclinata da un lato. Aveva un paio di baffi rigidi, da militare. Il suo abbigliamento era inappuntabile. Penso che un granello di polvere gli avrebbe dato più fastidio di una ferita da proiettile. Eppure questo piccolo damerino, che purtroppo
ora zoppicava vistosamente, era stato ai suoi tempi uno dei funzionari più illustri della polizia belga. Come investigatore, aveva un fiuto straordinario, e aveva all'attivo numerosi trionfi, essendo riuscito a risolvere alcuni fra i casi più complicati dell'epoca.
- Arthur Hastings in Poirot a Styles Court
(Agatha Christie)

Lo impariamo a conoscere pagina dopo pagine e ad ogni racconto vengono svelati nuovi ed inaspettati dettagli di un personaggio stravagante che, non avendo famiglia, si nasconde dietro ad una vanità esasperata. Una caratteristica che lo rende spesso detestabile agli occhi del lettore ma grazie all'abilità dell'autrice il rapporto sarà di odio-amore, in una spirale indistricabile e pregna di humor anglosassone.
Un uomo vanitoso che soffre se non gli vengono riconosciute le sue capacità che egli ritiene essere superiori alla media. Un narcisista solitario e raffinato che ha fatto dell'investigazione la sua professione.
Tra milionari furti di gioielli e omicidi spesso ambigui Agatha Christie è riuscita a condensare anche nella forma del racconto breve tutte le caratteristiche più apprezzate della saga che l'ha resa celebre e dove si assapora l'aroma del giallo per eccellenza. Al fianco di Poirot sulla scena del delitto non manca quasi mai l'ispettore capo di Scotland Yard, James Japp, un vero segugio ma che difficilmente riesce a raggiungere la soluzione a causa della sua totale mancanza di metodo. E poi immancabile è il capitano Hastings, "mon ami" per Hercule, che spalleggia il belga nel corso di molte delle indagini, fallendo goffamente in ogni sua supposizione.
L'immagine di apertura di ogni racconto è quasi sempre il salottino londinese di Poirot: lui e Hastings impegnati a leggere il giornale sorseggiando un caffè finchè un telegramma o una visita inaspettata li richiama all'ordine. E' Japp fare il punto della situazione, ricapitolare i profili dei sospettati ed elencare gli indizi trovati. Anche con pochi elementi a disposizione, Poirot riesce puntualmente a fare luce sul caso e a riportare a galla la verità, sotto gli occhi increduli del capitano e dell'ispettore.

Christie e Poirot è un binomio che ha fatto la storia della letteratura poliziesca mondiale ma forse non tutti sanno che l'autrice odiava il suo personaggio. L'astio era talmente grande che lei stessa aveva dichiarato di trovare l'investigatore belga particolarmente antipatico e consigliava ai colleghi scrittori di stare ben attenti nella creazione dei loro personaggi. Nonostante la convivenza difficoltosa è riuscita a far appassionare moltissimi lettori ieri e lo fa ancora oggi. In POIROT. TUTTI I RACCONTI i casi sono spesso brevi ma non per questo frettolosi, ad eccezione di alcuni forse. La penna della Christie riesce a creare espedienti sempre nuovi e anche se alle volte vi sembrerà di vivere un dejavu, alcune storie infatti sono le stesse ma solo rimodellate, non vi annoierete mai a mettervi alla prova in una sfida con l'ometto belga a chi risolve per primo il caso. E quasi mai riuscirete a vincere. Ma non preoccupatevi perchè la Regina conosce la spocchia di Poirot e lo sbeffeggia mettendolo fuori combattimento con un banale mal di mare.

La Mondadori rievoca sensazioni d'altri tempi facendo un lavoro che si potrebbe definire di restyling ma non dei contenuti bensì delle suggestioni che la Regina del giallo continuerà a trasmettere a molte generazioni future, e probabilmente fino alla fine dei tempi.
POIROT. TUTTI I RACCONTI è un libro adatto a chiunque e imperdibile per chi ha già conosciuto l'investigatore belga e che ha voglia di rivivere le gesta di un uomo ormai ben oltre il pensionamento.
Il consiglio che possa dare è di leggerlo di fronte ad un caminetto scoppiettante, comodamente seduto su una poltrona di pelle invecchiata con poggiapiedi corredato e calice di Pinot nero a portata di mano.



AUTORE: Agatha Christie, pseudonimo di Agatha Miller (Torquay, 1890 – Wallingford, 1976), è la più famosa giallista al mondo e una delle più prolifiche scrittrici di ogni tempo: ha al suo attivo circa ottanta opere, tradotte in più di cento lingue e vendute in oltre due miliardi di copie. Oltre ai gialli e alle opere teatrali, ha scritto sei romanzi d'amore, un'autobiografia e un libro di viaggio. Nel 1971 ha ricevuto il più alto riconoscimento britannico, divenendo Dama dell'Impero.



Con oggi si conclude il Blog Tour dedicato a Poirot e all'uscita del volume.
Su tutti i blog dei partecipanti potete leggere la recensione del libro e recuperare tutti gli approfondimenti delle precedenti tappe:

                        - @attimidiprosablog (attimidiprosa.blogspot.com)
                        - @zeta.tl (zetatlscollectivememory.blogspot.com)
                        - @_anastasia_in_bookland (anastasiainbookland.blogspot.com)




Heisenbook

Commenti

  1. Dico solo: wow! Che recensione! Hai centrato in pieno. Bellissima :)

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    1. Grazie infinite! Tutto il progetto è però stato possibile grazie alla tua incredibile organizzazione e voglia di mettersi in gioco. 😉

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  2. Bravissimo, stupenda! Complimenti ❤️ contentissima di aver condiviso con te questo progetto

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    1. Felicissimo di averti conosciuto e di aver partecipato insieme al progetto. Ti ringrazio di cuore per i complimenti. È merito della Christie che scrive capolavori! 😁

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